La direzione del vento gioca un ruolo cruciale nel dare forma ai risultati delle simulazioni di fluidodinamica computazionale (CFD) e nella verifica strutturale di edifici e infrastrutture. È un fattore determinante per valutare come le forze del vento interagiscono con le strutture, influenzando la distribuzione delle pressioni del vento e, di conseguenza, le risposte strutturali. Comprendere l'impatto della direzione del vento è essenziale per lo sviluppo di progetti in grado di resistere a forze del vento variabili, garantendo la sicurezza e la durata delle strutture. Semplificata, la direzione del vento aiuta nella messa a punto delle simulazioni CFD e guida i principi di progettazione strutturale per prestazioni ottimali e per la resilienza contro gli effetti indotti dal vento.
La nuova generazione di software RFEM offre la possibilità di eseguire la verifica della stabilità di aste in legno rastremate in linea con il metodo dell'asta equivalente. Secondo questo metodo, la verifica può essere eseguita se sono soddisfatte le linee guida della DIN 1052, sezione E8.4.2 per le sezioni trasversali variabili. In varie pubblicazioni tecniche, questo metodo è adottato anche per l'Eurocodice 5. Questo articolo illustra come utilizzare il metodo dell'asta equivalente per una trave del tetto rastremata.
Per verificare stabilità di aste e set di aste con una sezione trasversale uniforme, è possibile utilizzare il metodo dell'asta equivalente secondo EN 1993-1-1, da 6.3.1 a 6.3.3. Tuttavia, non appena è disponibile una sezione trasversale rastremata, questo metodo non può più essere utilizzato o solo in misura limitata. Il modulo aggiuntivo RF-/STEEL EC3 può riconoscere automaticamente questi casi e passare al metodo generale.
La seguente struttura è trattata come Esempio IV.10 in [1] "Commento sull'Eurocodice 3". Für die Stütze mit linear veränderlichem Querschnitt ist der Nachweis ausreichender Tragsicherheit (Querschnitts- und Stabilitätsnachweis) zu erbringen. Aufgrund des ungleichförmigen Bauteils muss der Nachweis der Stabilität (aus der Haupttragebene) mit dem Verfahren nach Abschnitt 6.3.4 oder alternativ nach Theorie II. Ordnung geführt werden.
Il seguente articolo descrive la verifica di una trave a campata singola soggetta a flessione e compressione, che viene eseguita secondo EN 1993-1-1 nel modulo aggiuntivo RF-/STEEL EC3. Da der Träger als gevouteter Querschnitt ausgeführt ist und es sich damit nicht um ein gleichförmiges Bauteil handelt, ist der Nachweis entweder nach dem Allgemeinen Verfahren nach Abs. 6.3.4 EN 1993-1-1 zu führen oder mittels Theorie II. Ordnung. Beide Möglichkeiten sollen untersucht und verglichen werden, wobei für die Berechnung nach Theorie II. Ordnung ein zusätzliches Nachweisformat mittels Teilschnittgrößenverfahren zur Verfügung steht. Daraus gliedert sich die Bemessung in drei Schritte:Nachweis nach Abs. 6.3.4 EN 1993-1-1 (Allgemeines Verfahren)Nachweis nach Theorie II. Ordnung, elastisch (Wölbkrafttorsionsanalyse)Nachweis nach Theorie II. Ordnung, plastisch (Wölbkrafttorsionsanalyse und Teilschnittgrößenverfahren)
Questo post verifica le forme modali determinate o i coefficienti di carico critico delle precedenti strutture a travi utilizzando un modello EF in RFEM (elementi di superficie) e RF-STABILITY.
L'analisi di stabilità del telaio in acciaio descritta nel mio post precedente può essere eseguita anche in RF-/FE-LTB secondo il metodo dell'imperfezione equivalente. In diesem Beitrag soll lediglich der Faktor für die Verzweigungslast berechnet beziehungsweise dessen Ermittlung aufgezeigt werden.
Nel seguente esempio, l'analisi di stabilità di un telaio in acciaio può essere eseguita secondo il Metodo generale secondo EN 1993-1-1, Sez. 6.3.4 nel modulo aggiuntivo RF-/STEEL EC3. In diesem ersten von drei Beiträgen soll die im Rahmen des Nachweiskonzeptes erforderliche Ermittlung eines Vergrößerungsfaktors der Bemessungslasten gezeigt werden, mit dem die ideale Verzweigungslast mit Verformungen aus der Haupttragwerksebene erreicht wird.